La corsa de le Senat

Con il consiglio di leggere prima l’articolo precedente al fine di comprendere meglio i cavalli e partiti, sempre tratto da www.notapolitica.it del 20 febbraio 2013: Dopo la corsa de la Chambre, si è corsa anche quella de le Senat, con risultati di tutto rispetto. . Senza entrare troppo nel dettaglio, ci limitiamo a riportare i tempi totali delle scuderie: Bien Comun chiude in 37″, con quattro secondi di vantaggio su Maison Liberté (33″). Terza piazza per il cinque volte stellato Igor Brick (14″), che sopravanza piuttosto nettamente Ipson de la Boccon (10,5″). Lontano Galopin du Zacapa (3,5″).
Tra i singoli cavalli guidano la corsa Fan Idole con 32,5 secondi e Varenne con 24 secondi. Dietro, molto staccati, tutti gli altri. Qui la Manche è un po’ più complessa e i tempi che contano sono quelli delle singole corse regionali, di cui vi racconteremo nel dettaglio. Lo strano meccanismo di questa corsa prevede anche che ai cavalli non vengano assegnate medaglie ma sacchi di biada. Andiamo quindi con ordine a vedere quanti sacchi si portano a casa le scuderie.
Varenne 81 sacchi
Groom de Bootz 12 sacchi
Altri 1 sacco
Totale Maison Liberté 94 sacchi
Ipson de la Boccon 20 sacchi
Fan Idole 134 sacchi
Gebrazac 10 sacchi
Totale Bien Comun 144 sacchi
Igor Brick 43 sacchi
Tutti gli altri partiti non prendono alcun sacco di biada, anche se dobbiamo avvisarvi subito che qui non vengono conteggiati né i sacchi di biada importati dall’estero (siamo per il Made in Italy, noi!) né i sacchi di biada raccolti nel Grand Prix del Trentino Alto Adige e in quello della Val d’Aosta.
Nostro commento: anche questo quadro appare verosimile e la scuderia Bien Comun sarebbe vicinissima alla maggioranza assoluta (160 sacchi) in quanto considerando anche i 19 sacchi relativi al voto ’estero e del Trentino Alto Adige (il locale fantino tedesco corre per questa scuderia) il traguardo è a portata di zoccolo!.