Moody’s taglia le stime del Pil italiano per il 2014 e rivede al rialzo le stime di deficit e debito pubblico.
«La recessione avrà effetti negativi sulla politica fiscale e sul clima politico nel suo insieme, a livello sia nazionale sia europeo», evidenzia ancora Moody’s .
«I dati del secondo trimestre mostrano una debolezza dell’economia alquanto uniforme. Servizi, manifattura e agricoltura hanno dato un contributo negativo alla crescita, le esportazioni nette hanno frenato, mentre la domanda domestica e’ stata neutrale», ricapitola l’agenzia nel rilevare che «l’Italia sta usando la politica fiscale per stimolare l’economia, una strategia che finora non ha tenuto il Paese fuori dalla recessione».
di Redazione Radiocor, con analisi di Morya Longo e di Isabella Bufacchi – Il Sole 24 Ore – leggi su
LEGGI L’ARTICOLO