Ricordate la telecamera nascosta (si chiamava “lo specchio segreto” per l’esattezza) del bravo regista Nanni Loy ? Questo lungometraggio ne segue il solco e, con un esercizio di fantapolitica, immagina il Duce tornare fra noi dal passato e con stupore constatare che “eravate un popolo di analfabeti, dopo 80 anni torno e vi ritrovo un popolo di analfabeti” e, terrificante, che rischierebbe pure di vincere le elezioni!