La sinistra si organizza e si dà appuntamento a Roma il 19, 20 e 21 febbraio per ‘Cosmopolitica‘, una tre giorni dal motto ‘Si parte, per cambiare l’Italia’ organizzata al Palazzo dei congressi di Roma. Un’iniziativa che parte dal mondo delle associazioni e oggi è stata presentata da alcuni esponenti di Sel e da Sergio Cofferati. «Lo spazio politico è molto grande- dice l’ex segretario della Cgil- nel campo della sinistra e dei riformisti c’è un grande spazio. Chiunque è benvenuto. Il nome del partito? Lo decideremo a fine anno, non si inventa su due piedi». Lo scopo di Cosmopolitica è proprio quello: aggregare tanti pezzi di sinistra e «aprire un processo costituente con l’obiettivo, entro l’anno, di arrivare al congresso fondativo di un’unica forza politica», come spiega il coordinatore di Sel Nicola Fratoianni. Per ora quindi, niente leader ne’ nomi: «Siamo gli innominabili», scherza Cofferati. «Landini? Quello che sta facendo è molto importante- aggiunge l’ex sindaco di Bologna- siamo interessati a discutere con chiunque». E a chi gli fa notare che i partiti tradizionali stanno passando di moda, lui ribatte: «Il nostro obiettivo è proprio fare un partito, non vedo la stranezza».