Istanbul: aperto il tunnel sott’acqua

bosforo tunnel
In occasione dei 90 anni dalla nascita della Turchia moderna
Inaugurato a Istanbul il tunnel ferroviario sotto il Bosforo.

Asia ed Europa più vicine. Un’opera faraonica da tre miliardi di euro che ha richiesto più di vent’anni per vedere la luce. La galleria è lunga 13,6 chilometri, di cui quasi un chilometro e mezzo sott’acqua. Una metropolitana, due linee di treni leggeri e una di treni ad alta velocità sfrecceranno 60 metri sotto il livello del mare. Il sultano Abdoul Medjid nel 1860 aveva già immaginato un collegamento subacqueo tra le due sponde del Bosforo, lo stretto che unisce il mar Nero al Mar di Marmara.
ISTANBUL (Turchia) –
Asia ed Europa sono più vicine dopo l’inaugurazione a Istanbul del tunnel ferroviario sotto lo stretto del Bosforo, un’opera faraonica da tre miliardi di euro che ha richiesto più di vent’anni per vedere la luce. “E’ un progetto che resterà scritto a lettere d’oro nella storia”, ha commentato il premier turco, Recep Tayyp Erdogan, alla cerimonia di inaugurazione della galleria di 13,6 chilometri, di cui quasi un chilometro e mezzo sott’acqua.
Una metropolitana, due linee di treni leggeri e una di treni ad alta velocità sfrecceranno 60 metri sotto il livello del mare. Si tratta del tunnel sottomarino più profondo del pianeta e della realizzazione del sogno ottomano del sultano Abdoul Medjid che già nel 1860 aveva accarezzato l’idea di un collegamento sott’acqua tra le due sponde del Bosforo, lo stretto che unisce il mar Nero al Mar di Marmara. Oltre a Erdogan, erano presenti il presidente turco Abdullah Gul, i premier di Giappone e Romania, Shinzo Abe e Victor Ponta. Il progetto era stato lanciato ufficialmente nel 1990, ma la Turchia dovette accantonare il ‘Marmaray’ – dal nome Mar di Marmara, a sud del sito di costruzione, e la parola ‘ray’, ‘ferrovia’ in turco – per mancanza di fondi. Era stato Erdogan a farlo ripartire nel nel 2004 grazie al finanziamento della Banca del Giappone per la cooperazione internazionale, che mise a disposizione 735 miliardi di euro, e della Banca europea degli investimenti….per continuare a leggere cliccare: http://www.grr.rai.it/dl/grr/notizie/ContentItem-b824e5b2-1df8-4688-b730-adc7a51f8f60.html