Invito in rete

La Rete ed il confronto delle idee: C’era una volta la censura. Poi è venuta la libertà di stampa. Cui sono seguite le prime radio libere. Diventata, tutta: emittenza privata. Finchè, finalmente, ecco la Rete.
Alla quale, giovani e vecchi, ignoranti e colti, deboli e forti, sani e malati, ricchi e poveri: tutti possono accedere per dire la propria.
Alcuni lo fanno in nome del regresso; i più, si spera, in nome del Progresso.
Forza, dunque, facenti parte di questi ultimi: non esitate a partecipare a questo universale confronto delle idee.
Non rischiamo che, chi vive sperando, muoia cantando.