In risposta a Piero Basso

di Renzo Baricelli. Caro Piero, anche quasta volta, come sempre, ho letto con piacere le tue “comunicazioni”. Certamente voterò il simbolo “L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS”  tracciandovi sopra la solita croce con la matita che mi fornirà il presidente del seggio elettorale e scriverò nelle apposite righe i cognomi delle mie preferenze che in parte collimano con quelle che segnali anche tu. Io penso che la lista Tsipras avrà successo, “sento” un’aria buona, nonostante tutto.

A mio parere iin questi ultimi giorni la cosa più iportante è spiegare e convivncere le elettrici e gli elettori che IL VOTO PIU’ UTILE è quello dato alla lista “L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS”
Non ci sono premi di maggioranza da conquistare o maggioranze govenative da consolidare. C’è da aprire un futuro per L’Europa e per gli italiani impedendo che l’esito delle votazioni porti alle “larghe intese” anche in Europa. Per sventare questa sciagura serve una forte affermazione anche in Italia della lista “L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS”. Lo sappiano quegli elettori ed elettrici che magari vorrebbero votare per far nascere qualcosa di nuovo a sinistra ma temono di disperdere il voto, non abbiano timore: il voto per “L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS  è veramente il voto più utile, non danneggia nessuno, anzi porta un prezioso contributo a quel cambiamento della fallimentare politica responsabile dei pesanti danni all’economia, all’occupazione e al futuro dei giovani. A pensarci bene è un voto certamente utile per cambiare la politica europea e doppiamente utile per indicare una via di uscita dallo stallo negativo delle larghe intese in Italia.

Ciao a tutti.   Alle urne!   E  tantissimi auguri.