Figura centrale nella cultura italiana pre e post-Sessantotto con Camilla Cederna e Oriana Fallaci, fu vicina alla sinistra progressista e al Partito radicale di Marco Pannella. Amica di Pasolini negli anni Settanta è stata direttrice della rivista «Effe», il primo magazine del movimento femminista. Nel 1971 incontrò Adriano Sofri e diresse il quotidiano «Lotta continua»