Il nodo

Inutile ce lo nascondiamo: anche nel milanese (territorio di così grande importanza per l’Italia) il mancato rispetto, da parte delle aziende, delle regole (fiscali, contributive, sulla sicurezza, ecc.) è la norma.
“L’illegalità è tuttora una risorsa strutturale che permette di battere la concorrenza”, leggo in un servizio giornalistico sul fenomeno.
Credo però, prima di ogni altro discorso, dobbiamo trovarci d’accordo sul fatto che le regole contribuiscono allo sviluppo – e non il contrario – del mercato (all’interno di un concetto di sana e non sleale concorrenza).
Anche ad evitare la presa di sirene che cantano l’uscita dall’euro e dall’Europa (e – pure in base al piano piduista – la “rinascita di una nuova Italia” che altro non potrebbe rivelarsi che qualcosa di molto simile al Cile di Pinochet).
Lorenzo Pozzati, Milano