Don Gino Cicutto è parroco di San Nicolò e San Marco a Mira (Venezia). Una persona gli lascia una busta con un’offerta per i poveri, accompagnandola con l’invito a darla agli “italiani in primis” e “gli stranieri per ultimi” e lui lo invita a riprendersela perché si tratta di “slogan che non hanno niente a che fare con la fede” (queste parole ripropongono slogan che siamo abituati a sentire, ma non hanno niente a che fare con la fede e la vita cristiana che considera i più poveri tra i primi, senza guardare il colore della pelle o la provenienza, la persona che ha scritto queste parole deve interrogarsi seriamente sul suo essere cristiano, e se non è d’accordo su quello che è la vera carità, può passare per la canonica a riprendersi la sua offerta. Eventualmente può consegnarla a chi la pensa come lui, ma non deporla davanti al Signore).