(dal quotidiano Il Giorno) di Patrizia Longo. AL GRIDO di «Bibbona non si svende!», si ritroveranno oggi pomeriggio per fare il punto sul centro vacanze di proprietà comunale e per raccogliere le testimonianze di chi ha soggiornato nella ex colonia (appuntamento alle 15 alla Sala Talamucci in via Dante 6). Non solo. Gli «Amici di Bibbona», che hanno sfiorato quota 300, sono pronti anche a rimboccarsi le maniche per il consueto campo di lavoro. Una cinquantina di loro sarà ospite del centro Salvador Allende, dal 9 al 15 maggio, con dipendenti e operai comunali, per effettuare gli interventi di manutenzione nei quattro ettari di pineta, imbiancature, riparazioni e altri lavori che renderanno più accogliente la struttura. Il soggiorno rientrerà nelle 800 presenze gratuite garantite ogni anno all’amministrazione comunale. Nel wwekend del 14-15 maggio, invece, andranno in Toscana altri «Amici», a proprie spese, per una mini-vacanza di gruppo. Agli «Amici di Bibbona» il sindaco ha inviato una lettera ringraziandoli per il contributo «al dibattito sulle prospettive della Casa di Vacanze» e ricordando i passi del Comune per decidere se cedere o rilanciare l’ex colonia. «La ricognizione effettuata – ha scritto Monica Chittò – ha indicato come la valorizzazione della struttura, non la sua dismissione, risulti la strada più efficace». L’obiettivo, dunque, è «superare l’attuale situazione di precarietà», perché «l’investimento sociale fatto negli anni ’70 dal Comune deve riprendere a essere tale». PatLon. IN CAMPO Sfiorano quota 300 i sestesi che fanno parte del sodalizio A loro una lettera del sindaco Chittò: grazie del contributo al dibattito
(tiolot_originale- Sesto San Giovanni – Gli Amici di Bibbona in trasferta: «Sistemiamo noi l’ex colonia»