l’ennesimo “angelo senza ali”

Samuele Agerde, operaio 32enne, precipitato dal tetto di un’azienda e morto in ospedale per le ferite riportate nella caduta
Lasciatemi essere amaro, morti non solo annunciate, ma delle quali pare anche gliene freghi niente ad alcuno.
Una morte socialmente liquidata con un epitaffio: «”Per l’ennesima volta si verifica un infortunio sul lavoro dovuto a una caduta dal tetto, che si può prevenire con il rispetto delle misure di sicurezza”, ha commentato Salvatore Minardi, responsabile del dipartimento Salute e sicurezza della Cgil di Varese. “Le aziende devono investire sulla sicurezza dotando il personale di imbragature e sulla formazione per chi lavora sui tetti – ha proseguito – in modo che si abbia la percezione del rischio”».
Lorenzo Pozzati, Milano
http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/07/26/news/varese_incidente_mortale_sul_lavoro_operaio_di_32_anni_precipita_dal_tetto-63762386/