governo IMpossibile

“Questo è il solo governo IMpossibile”
“Di fronte alla decisione definitiva della Corte di Cassazione, che ha condannato Silvio Berlusconi a quattro anni di reclusione per frode fiscale, il primo pensiero è di riconoscenza per i giudici che non si sono fatti condizionare dalle enormi pressioni giunte da ogni parte, accomunate a destra e a sinistra dal mantra della mancanza di alternativa rispetto alla anomala maggioranza che oggi governa il paese.
Il secondo pensiero è di vergogna: vergogna per l’Italia che per tanti anni ha eletto a proprio leader politico un uomo indegno delle prestigiose cariche pubbliche che ha a lungo ricoperto, un uomo inseguito, lungo tutta la sua carriera politica, da imputazioni per gravi reati, molte volte scansate grazie alla prescrizione o a leggi approvate ad hoc da un Parlamento connivente”.
Una riforma della giustizia col Pdl di Berlusconi?
Come dire riformare l’Avis con Dracula.
Basta coi governi impossibili, l’Italia ha diritto di diventare finalmente un Paese normale!
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Letta dia le dimissioni (che non si può governare con un partito a guida delinquente).
Il Capo dello Stato riassegni l’incarico ad altro del Pd, primo partito in Italia.
Si facciano le cose urgenti che si devono fare e si vada a nuove elezioni.
Con un buon programma di sinistra il momento è favorevole, per l’Italia e per gli italiani.
E qualche cosa forse si muove: “I Cinque stelle propongono per la prima volta al Pd un patto di governo per abolire il Porcellum. Legge elettorale, reddito di cittadinanza, misure per le piccole e medie imprese, abolizione del finanziamento pubblico, legge sul conflitto d’interesse”
Beppe Grillo: «Nessuno si azzardi a modificare la Giustizia insieme al partito capeggiato da un delinquente» Crudo, ma condivisibile.
E il PD ? Sapendo che il Pdl e Berlusconi sono la stessa cosa (come la Santanchè e vari autorevoli componenti della banda vanno gridando ai quattro venti), il Pd (rispettata sino in fondo la presunzione di non colpevolezza sino a sentenza passata in giudicato) doveva uscire dal governo appena pronunciato il verdetto della Cassazione. E invece il pallino adesso è in mano al delinquente che, a differenza del Pd, a bigliardo sa giocare.
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lorenzopozzati@libero.it