In Italia è tempo di elezioni e quindi di sondaggi. Ma negli altri paesi d’Europa cosa succede?
Tranne che in Gran Bretagna dove il Labour è saldamente in testa, il centro-sinistra può sconfiggere la destra solo se si presenta unito.
Per la precisione i sondaggi dicono che in Germania la CDU è il primo partito ma i socialdemocratici in alleanza con i verdi avrebbero la maggioranza. Previsione confermata dall’odierno risultato delle elezioni in Bassa Sassonia dove la CDU, pur essendo il primo partito con il 37%, è stata scavalcata dalla SPD (34%) alleata con i Grunen (13%) e quindi il governo del secondo Land tedesco passa dalla destra all’alleanza rosso-verde.
Anche in Spagna il PPI (destra) è primo partito con il 31% ma i socialisti (29%) in alleanza con la sinistra (12%) potrebbero vincere.
E così per la sinistra del Portogallo (socialisti al 35%, comunisti al 10% e nuova sinistra al 9%), della Repubblica Ceca (socialdemocratici 25%, comunisti16%) e della Grecia (Nuova sinistra al 26%, socialisti al 9%, comunisti al 5%, sinistra democratica al 4%).
In conclusione: le elezioni italiane del 24 febbraio diranno se è possibile proseguire sulla via tracciata in Francia da Hollande e voltare finalmente pagina rispetto all’Europa di Merkel-Sarkozy-Berlusconi-Rajoy .