Mi limito a postare l’articolo. Preferisco evitare commenti! Mario Piromallo –
Atene, targa falsa e niente patente – Nei guai l’ex ministro dei trasporti
Michalis Liapis è stato fermato dalla polizia per non aver rispettato uno stop. Il Suv che guidava però aveva targhe contraffatte e il politico di Nea Demokratia viaggiava senza patente e senza assicurazione. Oltre a una multa da 500 euro dovrà ora rispondere ai giudici per truffa e falsificazione di documenti.
ATENE – Uno stop non rispettato costa carissimo all’ex ministro dei trasporti greco Michalis Liapis, sorpreso ieri dalla polizia di Loutsa – nell’Attica orientale – alla guida di una Volkswagen Touareg con targhe false, senza patente e senza assicurazione. Il Suv del politico di Nea Demokratia, parente dell’ex premier Costas Karamanlis e titolare del dicastero dei trasporti dal 2004 al 2007, è stato fermato oggi da una pattuglia dopo aver bruciato un incrocio ignorando il segnale dello “Stop”. Una volta esaminati i documenti, la sorpresa. Liapis, secondo il cevellone della Motorizzazione ellenica, aveva riconsegnato lo scorso anno le targhe della sua auto per evitare di pagare circa 1.370 euro di tassa di circolazione e di assicurazione. E subito dopo aveva applicato fronte e retro della sua jeep nera due targhe farlocche “fai-da-te”. Non solo. oltre a non aver rinnovato la polizza, aveva lasciato anche scadere la patente per evitare di pagare le spese del bollo annuale. Tutte pratiche abbastanza comuni tra la gente normale in un paese dove di soldi ne sono rimasti pochi, ma non di certo per un rigorosissimo (almeno in apparenza) ex ministro del centro-destra che tra l’altro fa parte di una delle più antiche famiglie elleniche. “Non potevo fare altrimenti, ero senza documenti ma avevo bisogno della macchina”, avrebbe detto con una certa faccia tosta l’uomo secondo la stampa ellenica .
Liapis è stato costretto a far buon viso a cattiva sorte. La pattuglia che
l’ha fermato gli ha comminato una multa da 500 euro e l’ha convocato per la serata di oggi davanti a un giudice che gli contesterà il reato di truffa e di falsificazione di documenti. Il nipote di Konstantinos Karamanlis ha lasciato la politica nel 2009 e non gode più dell’immunità parlamentare. Liapis è stato autorevole autore di tre libri fondamentali della letteratura greca (“Per un rinnovo radicale”, “Una nuova etica”, “Per una rivoluzione creativa”) e nel 2011 secondo le ultime dichiarazioni dei redditi disponibili aveva dichiarato 109mila euro di entrate. La moglie, invece, 29mila.
fonte: la Repubblica
http://www.repubblica.it/economia/2013/12/17/news/atene_targa_falsa_e_niente_patente_nei_guai_l_ex_ministro_dei_trasporti-73861079/?ref=HREC1-21