Gli immobili statali inutilizzati in gestione ai musicisti per 150 euro al mese

Riprendiamo una notizia datata luglio 2016 che riteniamo molto interessante per i musicisti.Gli immobili statali inutilizzati verranno dati in gestione ai musicisti per 150 euro al mese

immagine tratta da rockit.it

Gli immobili statali inutilizzati verranno dati in gestione ai musicisti per 150 euro al mese

È stato finalmente approvato il decreto del 22 dicembre 2015 che prevede l’utilizzo di edifici dello Stato per la realizzazione di centri dedicati all’arte, alla musica, alla danza e allo spettacolo.
Come era già stato fatto per i fari abbandonati, per le stazioni ferroviarie e per altre abitazioni statali non più utilizzate, ora molte strutture come caserme, scuole militari, palazzi e case di proprietà dello Stato saranno messe a disposizione al fine dello sviluppo di attività artistiche e culturali.

Gli spazi potranno essere occupati da associazioni di artisti e cooperative purché presentino progetti la cui durata sia di almeno di 10 anni. L’aspetto più importante èil canone mensile che si dovrà pagare: non dovrà superare i 150 euro, a cui andranno aggiunte le spese di manuntenzione. Eventuali spese di locazione potranno essere sostenute anche tramite l’utilizzo di sponsor, mentre per le spese di manutenzione straordinaria si potrà accedere a contributi a fondo perduto.

Le principali caratteristiche che un’associazione deve avere per accedere ai bandi sono: l’interdisciplinarietà tra diversi settori artistici, la possibilità di ospitare artisti provenienti da tutto il mondo, la sostenibilità economica dei progetti, oltre al fatto che l’età media degli artisti ospitati non dovrà superare i 35 anni. In più si richiede una collaborazione con il territorio circostante, rispettando le tradizioni culturali locali, organizzando attività aperte al pubblico e mantenendo una gestione eco-sostenibile dell’immobile.

La scelta degli immobili e le varie assegnazioni saranno guidate tramite un dialogo tra l’Agenzia del Demanio e Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Se siete interessati, vi consigliamo di consultare il sito del Mibact a partire dal prossimo 30 gennaio.

fonte: rockit.it

https://www.rockit.it/news/stato-edifici-abbandonati-bandi-pubblici-utilizzo