G8 di Genova: una battaglia di civiltà ancora aperta

(dal sito askanews) – “Nei giorni scorsi il viceministro dell’Interno Bubbico è venuto a rispondere a Montecitorio ad un’interrogazione di Sel sulle responsabilità politiche di quanto avvenne nel 2001 al G8 di Genova e sulla necessità di fare ancora chiarezza. Ancora una volta, nonostante questo governo dichiari la propria discontinuità con il passato, nessuna risposta chiara”. Lo afferma Sinistra Ecologia e Libertà con il capogruppo in commissione Affari Costituzionali della Camera, Stefano Quaranta. “Il tempo per la verità e per fare luce fino in fondo non scade mai, anche se si sono perse occasioni preziose nelle passate legislature. Ecco perché – annuncia – nei prossimi giorni presenteremo una proposta di legge affinché venga istituita una commissione d’inchiesta parlamentare sui fatti del G8 di Genova del 2001. Ci auguriamo che sia dalle forze dell’opposizione che dalle fila del Partito Democratico ci sia un sostegno a questa iniziativa, perché come ricordò all’epoca Amnesty International ‘fu la più grande sospensione dei diritti democratici in un Paese occidentale dalla fine della 2^ guerra mondiale’. Lo dobbiamo – conclude Quaranta – a chi allora, fu vittima delle violenze e delle torture, lo dobbiamo alla citta di Genova e ai suoi cittadini, e ai democratici del Paese”.