Abbiamo il dovere etico e civile di sconfiggere l’isolamento.
Per questo condivido l’appello a festeggiare il 25 aprile in una piazza virtuale, in cui possano ritrovarsi tutti coloro che ritengono necessario continuare a battersi per sconfiggere il virus, il riscaldamento globale e le disuguaglianze socio-economiche.
L’appello è stato lanciato, fra gli altri, da Luciana Castellina e Carlo Petrini e ha già numerose e autorevoli adesioni.
E’ una buona occasione per rilanciare impegno e passione per il futuro del nostro paese.
Il 25 aprile rinasce la libertà
È il Natale della nostra democrazia, in cui ci si ritrova per festeggiare la liberazione dal nazifascismo e riflettere sui valori della Carta Costituzionale.
Quest’anno, nel settantacinquesimo anniversario della Liberazione, abbiamo bisogno più che mai di celebrare la nostra libertà, di tornare a guardare al futuro con speranza e coraggio.
Sappiamo che, una volta passata questa tempesta, saremo chiamati a ricostruire un mondo più giusto, più equo, più sostenibile.
Per questo lanciamo una grande convocazione a cittadine e cittadini per ritrovarci insieme a festeggiare il 25 aprile in una grande piazza virtuale.
Occorre porre fine a tutte le guerre fratricide per unirci tutti nell’unica lotta contro i tre nemici comuni: il virus, il riscaldamento del pianeta e le disuguaglianze socio-economiche.
Stringiamoci intorno alle nostre comunità locali per ridare forza alla comunità nazionale e a quella planetaria.