Alessia Lai, Arianna Gabrieli, Annalisa Bergna.
Tre ricercatrici precarie, con stipendi da 28.000 euro lordi all’anno, hanno isolato il ceppo italiano del #Coronavirus, che sarà determinante per sviluppare farmaci e vaccini adeguati.
Questa emergenza sta offrendo a tutto il Paese una visione chiara e nitida sulle cose fondamentali su cui intervenire e investire.
La centralità della sanità pubblica è un sistema della ricerca che deve essere sempre più finanziato e stabile.
Non si deve più continuare a fare cassa sottraendo risorse e fondi da un settore strategico, mettendo a rischio il futuro dell’Italia. Ricordiamocene quando scegliamo a chi affidare la rappresentanza politica.
A tutti loro, a queste straordinarie professioniste la nostra più sentita riconoscenza.