Referendum, Fratoianni: cittadine e cittadine al buio

NOI NO Firenze

mio commento: in queste poche righe che seguono, si evidenzia un comportamento che definisco disonesto da parte di qualcuno che preferisce evitare l’informazione alle cittadine e ai cittadini per non dare loro la possibilità di una scelta ben ponderata su cui valutare il proprio pensiero e di conseguenza poter dare un voto. Approfitto per ribadire la nostra posizione riguardo il referendum Costituzionale del 4 dicembre 2016Mario Piromallo

NONONONO

Pubblichiamo una valutazione Politica di Nicola Fratoianni tratta dalla sua pagina Facebook. 

È certamente giusto che i cittadini siano ben informati sulla riforma, ma vorrei chiedere ai senatori Dario Stefàno e Luciano Uras, chi dovrebbe occuparsi di informarli se i partiti non devono intromettersi, come sostengono loro?

Forse le televisioni, in cui imperversa l’occupazione renziana?

O forse le associazioni datoriali già schierate per il SI? O chi?

Ecco, non vorrei che i comitati del “SO”, invece che informare, siano uno strumento per non prendere parte e non sbilanciarsi.

E invece, per riconciliare politica e rappresentanza, il minimo sindacale sarebbe che i rappresentanti eletti dicano chiaramente in premessa cosa pensano e cosa votano.

Ma non era fondamentale informare i cittadini?

Tutti devono sapere, per l’appunto.