QUESTION TIME SEA WATCH
Fratoianni a Salvini: Vi dovete vergognare. Lei ministro si comporta in modo eversivo
3 LUGLIO 2019 – La Redazione di Sinistra Italiana
«Ieri l’ho visto livido in volto…». Inizia così il duello tra Nicola Fratoianni e Matteo Salvini alla Camera durante il question time. Fratoianni chiede al ministro dell’Iterno spiegazioni sulla manovra della Guardia di finanza nei confronti della Sea Watch e ricorda al segretario del Carroccio che lui era tra i deputati a bordo della nave.
Salvini ascolta, poi risponde: «Eccoli i veri colpevoli, i finanzieri… che in maniera inaudita hanno tentato di difendere le leggi e i confini del Paese…». Risate e applausi dai banchi della Lega. «Mi scuso se non ho avuto tempo e modo di vedere tutte le sue dirette social», aggiunge Salvini. Poi, rivela: «Lo sbarco era stato autorizzato per la mattina dopo, per questo è inaccettabile la sporca battaglia politica fatta sulla pelle di 40 persone: una sporca battaglia politica, né più né meno. Sarebbero sbarcati la mattina dopo se la notte non fosse stato commesso un vero e proprio atto di guerra, che spero verra’ condannato, perche’ ci sara’ un giudice in questo Paese…». Infine, conclude: «Finchè faccio il ministro dell’Interno in Italia entra chi ha il diritto di entrare, né uno in più né uno in meno».
La replica del parlamentare: «Non si preoccupi delle mie dirette social…». Arrivano applausi e fischi. I banchi leghisti sono pieni e rumorosi. «Vi capisco- li stuzzica Fratoianni- perché quando si rosica così tanto… capisco la reazione, quindi rosicate, continuate a rosicare.
Mettetevi l’anima in pace: avete subito una clamorosa sconfitta in nome dello stato di diritto, dell’umanita’ e della dignità. Vi dovete vergognare. Ogni volta che un ministro dell’Interno commenta una sentenza fa un gesto eversivo, lei ministro si comporta in modo eversivo».
Fratoianni mostra poi un disegno, fatto dal figlio di 6 anni. «Questo è il disegno che mio figlio di 6 anni ha fatto a novembre nella settimana dei diritti dei bambini. Ci è arrivato un bambino di 6 anni. Ha disegnato una barca in mare con degli altri bambini e, non sapendo ancora scrivere, ha fatto scrivere alla maestra: ‘Non avere paura che ci sono io e ti tengo’ Provare a costruire un Paese libero dalla paura – conclude Fratoianni – questo dovrebbe fare un ministro dell’Interno. Si vergogni, se ci riesce». Alla fine del suo intervento, Fratoianni ha consegnato quel disegno al ministro Salvini seduto sui banchi del governo.