Sessantenne rapina una banca: “Mi servono soldi per medicine”
La donna impugnava una pistola, forse giocattolo, e ha tirato fuori un taglierino. Presi i soldi si è allontanata a piedi. Al momento nessuna traccia.
E’ entrata in una banca di Prato a volto scoperto e impugnando una pistola, probabilmente giocattolo. Poi ha tirato fuori un taglierino e costretto il cassiere a consegnarle circa 4.000 euro in contanti. Autrice della rapina in una filiale della Cassa di risparmio di Lucca-Pisa-Livorno in via Tacca è stata una donna di circa 60 anni. Scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri. “Mi servono i soldi per le medicine”, avrebbe detto ai dipendenti.
Della donna al momento nessuna traccia. “Non l’abbiamo seguita soprattutto perchè temevamo si potesse fare del male da sola fuggendo, magari con gli stessi strumenti di minaccia con cui ha chiesto a noi il denaro”. E’ quanto avrebbero riferito i dipendenti.
Nonostante la donna – dopo aver minacciato i dipendenti con una pistola – sia fuggita a piedi e con passo non certamente svelto, le circostanze avrebbero dunque spinto i cassieri della filiale a non seguirla nell’immediatezza della fuga.
Dopo aver raccolto particolari sulla descrizione dell’anziana e dopo aver visionato i filmati delle telecamere a circuito chiuso della filiale bancaria, i militari continuano le ricerche, per ora senza esito.
fonte: La Repubblica
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2014/03/10/news/pensionata_settantenne_rapina_una_banca_a_prato-80665281/?ref=HREC1-29