Femminicidio, ora educazione sentimentale e risorse ai centri antiviolenza
Non c’è bisogno di una cabina di regia. Basta dare i finanziamenti ai centri antiviolenza che nel nostro Paese stanno chiudendo. La Boschi perde tempo e non interviene davanti ad una situazione ormai insostenibile.
Fino ad oggi sono più di 60 le donne uccise dal partner in Italia dall’inizio dell’anno, che diventano 160 da gennaio 2015. Un vero e proprio bollettino di guerra, mentre in questi anni abbiamo assistito al taglio dei fondi, a piani emergenziali e mappature senza criteri dei centri antiviolenza in tutta Italia da parte del governo nazionale. In Commissione Cultura stiamo discutendo una proposta di legge di Sinistra Italiana per introdurre l’educazione sentimentale nelle scuole del nostro Paese.
Cara ministra Boschi, invece di perdere tempo con una cabina di regia sarebbe necessario finanziare i centri antiviolenza e approvare la legge sull’educazione sentimentale. Partiamo da qui perché per combattere la violenza contro le donne solo le leggi securitarie non bastano.
fonte: Sinistra Italiana
Femminicidio, ora educazione sentimentale e risorse ai centri antiviolenza