di Renzo Baricelli
Ho letto con piacere la bella nota del provinciale milanese di Sel che lancia una campagna straordinaria di tesseramento. Sono pienamente d’accordo. Infatti sono convinto che Sel non ha “padroni” in quanto è un bene comune di tutte e tutti coloro che vogliono farla finita con la politica liberista.
Il mondo intero ha toccato con mano e ha visto l’assurdità di questa politica che brutalmente applicata in Europa si è dimostrata congeniale agli interessi di pochi che si arricchiscono enormemente a danno dei molti e negando ogni prospettiva di futuro alle giovani generazioni.
In Europa le forze del cambiamento vero hanno le idee e le proposte chiare. Hanno espresso una notevole forza nel parlamento europeo e stanno costruendo in ogni paese una azione unitaria perché siano prese le misure necessarie per uscire dalla crisi. Per conquistare politiche economiche e sociali dirette a favorire il benessere generale; mettendo limiti alla concentrazione della ricchezza e del potere in poche mani.
Una azione che parte dalla esigenza di risolvere i bisogni delle persone e i problemi presenti in ogni singolo stato affinché si determinino le condizioni per un cambiamento di rotta nelle decisioni delle istituzioni europee.
In Italia Sinistra ecologia e libertà è stata ed è una forza del cambiamento. Sel è nata perché sia realizzata la prospettiva di un rinnovato centro-sinistra. Sel infatti ritiene che le buone politiche e le buone riforme di cui l’Italia e gli italiani hanno bisogno non potranno essere realizzate da governi imperniati su alleanze con i partiti politici delle destre.
Il Partito democratico dovrà sciogliere questo nodo.
Prima lo farà e meglio sarà per i lavoratori e per l’Italia tutta.
Bene che Sel abbia deciso di tenere la conferenza programmatica nazionale con la massima partecipazione. In questo contesto andrebbe formulata la proposta di organizzare una conferenza dei comuni del nord Milano per affrontare la questione della Città Metropolitana che ormai è legge che dovrà essere attuata entro un anno.
Questa innovazione nel governo degli enti locali dovrà dare soluzione a grossi problemi dei cittadini: trasporti e tariffe, sviluppo del territorio, organizzazione delle strutture sanitarie e sociali, per citare solo alcune delle questioni che l’ente Città metropolitana di Milano dovrà affrontare assorbendo anche molte funzioni dei comuni che ne faranno parte. Sel di Sesto S:G. e degli altri comuni del nord Milano
potrebbero farsi senza indugio promotori di tale conferenza.