Le ultime ore di Fabo: “Via da quest’inferno, ce l’ho fatta senza l’aiuto del mio Stato”
Prima di perdere conoscenza ha scherzato con gli amici: “Mettete sempre le cinture”. Per attivare l’immissione del farmaco ha dovuto mordere un pulsante. Il post della fidanzata Valeria dalla Svizzera: “Vorrei che questa notte non finisse mai”. Il corpo sarà cremato, le ceneri potrebbero essere portate nella sua amata India
dal nostro inviato PIERO COLAPRICO
Le sue labbra per amare un’ultima volta e per uccidersi. Dicono che se ne sia andato “esattamente come voleva”, il dj Fabo, e comunque non l’ha fatto a bassa voce. Protesta, perché “sono arrivato in Svizzera con le mie forze e non con l’aiuto del mio Stato”.
Ringrazia il radicale Marco Cappato, che l’ha strappato “a un inferno di dolore, di dolore, di dolore”. E chiunque abbia ascoltato in Internet questo suo ultimo file audio può comprendere quanta fatica fisica gli costasse ogni sillaba.