Nostro servizio. Nel giro di poche ore la Corte di Cassazione ha accolto il ricorso dei Verdi contro la bocciatura da parte di tutte le 5 prefetture dei capoluoghi di circoscrizione elettorale.
Le Liste dei Verdi non erano state accolte in quanto, a differenza della Lista Tsipras, non hanno raccolto le firme necessarie.
Il partito di Bonelli parteciperà pertanto alle elezioni europee in quanto è stata considerata sufficiente l’apparentamento con il gruppo europarlamentare verde, nonostante che nell’eurogruppo non vi siano europarlamentari del partito italiano.
I verdi sono accreditati dai sondaggi elettorali approssimativamente del 0,5% e pertanto per loro sarà molto arduo il superamento della soglia elettorale fissata come è noto al 4% .
La Cassazione non ha accettato invece il ricorso del “piccolo” Partito comunista di Rizzo in quanto l’apparentamento non è con il gruppo europarlamentare del GUE ma solamente con la parte dello stesso che fa riferimento ai “partiti comunisti ed operai d’Europa”, un raggruppamento guidato dai greci del KKE.
A tale proposito Rizzo ha protestato evidenziando il fatto che: “l’Ufficio Elettorale Nazionale della Corte di Cassazione ha accolto la presentazione per i Verdi, PRIVA DELL’AUTENTICA DI FIRMA nella sottoscrizione di collegamento col Partito Europeo. In sostanza questo documento è stato sostituito dal “pagamento delle quote associative” come a dire che l’abbonamento alla Tribuna della Roma certifica la firma di Totti !”.
Angelo Gerosa