Si parla già di oltre dieci morti. Nelle concitate fasi dello sbarco avrebbero spinto i migrati a gettarsi in mare colpendoli con un frustino. Il maresciallo capo dei carabinieri Carmelo Floriddia: «Mi sono subito tolto la divisa come avrei fatto se non fossi stato in servizio. Siamo riusciti anche con l’aiuto di altri colleghi a salvarne diversi». I morti sono tutti uomini. Fino a questo momento le forze dell’ordine hanno rintracciato a terra 70 profughi, tutti sedicenti eritrei. Tra loro 20 bambini e una donna incinta, che è apparsa in condizioni gravi ed è stata trasportata all’ospedale Maggiore di Modica.
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