“L’auto di Jonathan Farrell è finita in un burrone. Il ragazzo è riuscito a venirne fuori. Si è quindi arrampicato sulla strada e ha raggiunto una casa nelle vicinanze per chiedere aiuto. Ha bussato ripetutamente alla porta e una donna che era nella casa ha pensato che si trattasse di un malintenzionato. Ha quindi chiamato il numero d’emergenza della polizia. Sul luogo sono arrivati tre agenti e Jonathan è andato loro incontro, forse correndo, e molto probabilmente agitato e confuso. Uno dei poliziotti ha allora tentato di fermarlo con una pistola elettrica, «senza successo», e un altro ha aperto il fuoco: «Ha sparato 12 colpi», Farrell, che era disarmato, è morto sul colpo”
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