Crisi: disperato ritorno alla terra?

«”Ero dipendente in un’azienda di impianti di depurazione a Caorso”, racconta Anna Maria, 56 anni, di Piacenza. Un vero e proprio cambio di vita, dalla fabbrica ai campi, perché i ritmi sono ben diversi: “Mi sono adattata a tornare in campagna” – ma non è semplice – “A una certa età è pesante stare sotto il sole dalle 7 alle 9 ore”. Guardare al futuro, poi, con un impiego stagionale, non è certo una passeggiata: “Se trovassi altro cambierei. Anche perché qui c’è lavoro solo d’estate. E d’inverno? Ci sto già pensando e non so cosa farò. Non si trova nulla e quel poco è in nero. Cercherò di andare avanti in qualche modo”»
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