MILANO PER LA SINISTRA DI TUTTE E TUTTI. NOI CI SIAMO
La tre giorni “Cosmopolitica”, convocata a Roma per lanciare il processo costituente del nuovo partito, rappresenta per noi e per tutti i progressisti d’Italia un’occasione imperdibile.
L’assenza, sullo scenario politico italiano, di una forza popolareha determinato il monopolio del dibattito pubblico da parte delle forze politiche della destra reazionaria, elitista e populista. L’appuntamento di Febbraio rappresenta il momento tanto atteso per prendere parte alla composizione di una sinistra laica sui temi dei diritti civili, innovativasui temi dell’investimento pubblico e privato, d’avanguardia sulla questione della riqualificazione del mondo del lavoro. Una sinistra che difenda l’ambiente dal cambiamento climatico e l’uomo da tutti i soprusi e dallo sfruttamento. Una formazione politica che sappia schierarsi con i più deboli, con coloro che vengono marginalizzati dallo strapotere del capitale finanziario internazionale.
Come già sta accadendo in altre parti del mondoanche l’Italia è pronta a mettere in campo le sue forze migliorinella lotta per la giustizia sociale e la dignità individuale. Forze nuove, fresche di studi e di approfondimento, ma anche di impegno a favore della collettività. Forze che abbiano provato sulla propria pelle le conseguenze di un sistema politico ed economico che altri hanno disegnato e appoggiato e che oggi noi tutti paghiamo.
Per questo il nostro appello va a tutti coloro che non abbiano timore di lottare per difendere i propri diritti, di mettersi in gioco per tentare di migliorare un sistema-paese iniquo, governato da un ceto politico auto-referenziale che ha perso ogni contatto con la realtà.
Quella realtà noi ci proponiamo di cambiarla. Non siamo visionari ma siamo ambiziosi, come solo chi progetta di formare un partito politico progressista, che sappia raccogliere tutti coloro che si oppongono a questo sistema economico e politico sa essere.
Anche nella nostra Milano il processo costituente si è avviato: le sfide della modernità sono molte e noi siamo pronti a raccoglierle. Anche i milanesi diranno la loro all’interno della tre giorni. Per dire che Milano, la finestra d’Italia sull’Europa e sul Mondo, può rappresentare un polo di sviluppo e innovazione alternativo a quello, ormai così comune, di sudditanza alle multinazionali, alla finanza e al modello sociale dell’atomizzazione sfrenata. Milano ha una lunga tradizione di mutualismo, di multiculturalismo e di vivacità intellettuale che va difesa e ampliata. Milano vuole da sempre dire meltingpot, vuol dire tessuto produttivo che non lascia indietro nessuno, vuol dire progressismo nei diritti e nell’emancipazione individuale.
Il nuovo soggetto della sinistra non potrà fare a meno della carica innovativa che da sempre contraddistingue la nostra città, e Milano non potrà fare a meno della ventata di innovazione politica e di giustizia sociale che il nuovo partito porterà. Nulla di tutto questo sarà possibile però, senza una grande mobilitazione e senza una vivace partecipazione di tutti coloro che condividono questi valori. Rimanere fuori dal processo oggi potrebbe voler dire aver sprecato una preziosa occasione di influenzare le sorti politiche del Paese e della nostra città domani.
È tempo di scegliere di impegnarsi e di agire per costruire il partito che vogliamo e la forza politica che meritiamo.
Dobbiamo però stare attenti a non commettere i soliti errori che hanno caratterizzato la storia recente della Sinistra in Italia.Il percorso che si aprirà a Roma non potrà ridursi ad essere un assemblaggio dell’esistente.
Dobbiamo costruire un nuovo metodo, una nuova cultura politica, una nuova rappresentanza.
Solo un tuffo senza rete nel mare della nuova politica ci consentirà di raggiungere la meta Ci permetterà di costruire il soggetto politico che rappresenti davvero la sinistra italiana del XXI° secolo.
Per questo la fase successiva all’iniziativa romana dovrà rifuggire dalle spinte all’assemblaggio e all’autoconservazione. Riteniamo condizione necessaria, anche se non sufficiente, che il comitato provvisorio dell’area metropolitana milanese sia espressione dei singoli aderenti al percorso costituente, individuato con un metodo partecipato, condiviso e democratico.
Per la primissima fase, con l’obiettivo di arrivare in tempi brevi ad una assemblea plenaria che costruisca il percorso politico fino al congresso fondativo e che scelga la rappresentanza provvisoria metropolitana, riteniamo sia necessario individuare un gruppo molto ristretto di garanti di profilo nazionale, riconosciuti sul territorio metropolitano, esterni alle dinamiche strettamente locali. Questi avranno i compiti di raccogliere le adesioni al progetto politico e di convocare l’assemblea aperta del costituendo comitato metropolitano milanese.
Con questi intenti vogliamo dare inizio a Milano al percorso per la sinistra di tutti.
Primi firmatari:
Alberto Amariti, Jonathan Chiesa, Rosa Fioravante, Andrea Grande, Alessandro Simeone.
Per info contattare
Email: perlasinistraditutti.milano@gmail.com
Facebook: Milano per la sinistra di tutti