Cologno: la giunta nega la libertà antifascista

Comitato milanese Liberi e Uguali

A COLOGNO NEGATA LA LIBERTÀ DI ESPRESSIONE ALLA RETE ANTIFASCISTA

La Rete Antifascista di Cologno Monzese ha organizzato il 7 febbraio una conferenza celebrativa del Giorno del ricordo, con il quale, come recita la legge istitutiva, si rinnova “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, dei fiumani e dei dalmati italiani dalle loro terre durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra (1943-1945), e della più complessa vicenda del confine orientale”. La conferenza vede la partecipazione di Claudia Cernigoi, studiosa delle vicende su cui si fonda la celebrazione.

Con propria decisione la Giunta Comunale di Cologno, dopo avere concesso l’autorizzazione, l’ha negata con la motivazione che la relatrice sarebbe “famosa per le sue posizioni negazioniste e revisioniste”.

Ci associamo alla protesta già espressa da ANPI per questa decisione che nega alla Rete Antifascista la libertà di espressione, attraverso la proposizione di una riflessione su vicende tragiche che meritano un approfondimento fondato su una ricerca storica della verità.

La Giunta di Cologno preferisce invece impedire tale riflessione attraverso un giudizio di parte del presunto carattere negazionista e revisionista della relatrice.

Saremo per questo presenti alla iniziativa che la Rete Antifascista ha spostato presso il salone della Casa del popolo di Brugherio in piazza Battisti 1.

Comitato Milanese Liberi e Uguali / Per un partito di sinistra