Ho deciso di sostenere Matteo Renzi alle Primarie del Pd perché credo fortemente nel rinnovamento. Ha energia, volontà e carisma, per questo ritengo che in quanto a capacità riformatrice sia la migliore garanzia per un reale cambiamento rispetto ad altri candidati. Condivido e apprezzo il programma proposto, che si riflette bene negli slogan scelti per le Primarie. La campagna “L’Italia cambia verso” è eloquente e significativa di una volontà in cui credo e ho sempre creduto: il desiderio di guardare avanti con la determinazione di superare vecchi stili radicati nella cultura dei partiti e del Paese. Sostengo Renzi perché potrebbe essere l’uomo della stabilità, un candidato carismatico che potrebbe raccogliere i voti degli indecisi e anche far confluire nel Pd i voti di altri partiti. Un partito numericamente più forte potrebbe condurci in una fase di maggior stabilità, perché non si può continuare a vivere in un Paese, investire nelle imprese o su se stessi se non si sa cosa succederà domani, quali saranno le regole, di chi sono le responsabilità. Ad alcuni potrà sembrare strano che una ex Ds, non più giovane come me, possa appoggiare Matteo Renzi alle Primarie Pd. Chi mi conosce bene sa che questa è una scelta coerente anche con la mia storia politica, amministrativa e personale. Non sono in Parlamento per “scaldare una poltrona”, per averne vantaggi o una posizione di prestigio, ma ho sempre visto l’impegno in un partito non come il fine, ma come un mezzo per fare qualcosa di utile e positivo per i cittadini. Oggi faccio questa scelta nell’ottica di servire il mio Paese e sono eventualmente anche pronta a essere “rottamata” e a farmi da parte per lasciare spazio al nuovo che avanza e che deve avanzare.
Daniela Gasparini (parlamentare, ex sindaco ed ex assessora provinciale)