Cinisello Balsamo: Quando l’assicurazione è un optional

Polizia locale
Polizia locale (Foto di repertorio Studiosally)

Quando l’assicurazione è un optional, sempre più automobilisti violano la legge
Cinisello Balsamo, in un mese e mezzo i vigili hanno denunciato 36 trasgressori

di Rosario Palazzolo

Cinisello Balsamo, 24 agosto 2014 – I buonisti sostengono che sia uno degli effetti della crisi. Per le forze dell’ordine è senza dubbio una carenza che deriva da fattori economici mescolati a una spiccata reticenza al rispetto delle regole. Sta di fatto che sulle strade del Nord Milano sono sempre di più gli automobilisti che circolano senza assicurazione. Un vero esercito che si moltiplica con il passare del tempo e che rischia di innescare una pericolosissima emergenza sicurezza sulle strade. A lanciare l’allarme è il comandante della polizia locale di Cinisello Balsamo Fabio Crippa. Sulla sua scrivania, nell’ultimo mese e mezzo sono arrivate 36 denunce per guida senza assicurazione. Una vera emergenza, se si pensa lo scorso anno nei due mesi estivi erano state appena 12.

«Parliamo di mezzi intercettati mentre circolano in strada – sottolinea il comandante Crippa -. Un tempo, invece, questo tipo di infrazione riguardava le auto abbandonate in sosta in qualche parcheggio. Ci troviamo dinanzi a un fenomeno doppiamente rischioso per la popolazione e per quegli automobilisti che circolano regolarmente. In caso di incidente, l’eventuale danno ai mezzi deve essere pagato da chi lo ha commesso. In caso di danni personali, potrebbe intervenire anche il Fondo per le vittime della strada, ma si tratta di un fondo al quale tutti noi cittadini contribuiamo. Il rischio vero è che questa fenomenologia favorisca la diffusione di pirati della strada. È chiaro – fa notare – che chi sa di guidare un’auto senza assicurazione tende a fuggire quando commette un incidente».

La scorsa settimana, in un solo pomeriggio di controlli, gli agenti della polizia locale hanno emesso 4 sanzioni per la guida senza assicurazione. La settimana precedente, altre quattro infrazioni erano state registrate in una sola giornata di controlli stradali. «Quest’anno, anche grazie a una maggiore attenzione degli agenti a questo tipo di infrazioni – dice Crippa – ci troviamo quasi ogni giorno di fronte a qualche automobilista che dice di essersi dimenticato di rinnovare l’assicurazione». Nella quasi totalità dei casi, gli autori di questa infrazione non sono italiani.

Ultimamente si è diffusa anche l’abitudine di circolare con certificati di assicurazione di compagnie sconosciute dal coordinamento europeo delle assicurazioni. Spesso le vetture con targhe dell’Est Europa espongono questi certificati che, se mai si riferissero a compagnie di assicurazioni esistenti, non hanno alcuna validità in Italia. Chi si trovasse coinvolto in un incidente con questi mezzi, non avrebbe alcuna speranza di essere risarcito, avverte il comandante Crippa.

Per chi viola le norme, la punizione è immediata e dura: è prevista una sanzione di 900 euro che deve essere pagata entro 60 giorni. Inoltre è previsto il sequestro del veicolo che quasi sempre viene riaffidato al proprietario con l’obbligo di custodirlo senza utilizzarlo. Per poter tornare a circolare, deve pagare la sanzione entra 60 giorni e ottenere un certificato assicurativo di almeno 6 mesi. Parallelamente a questa tempistica, la polizia locale affida i casi alla Prefettura che alla scadenza dei 60 giorni ha la facoltà di confiscare i veicolo. Tuttavia, spesso questi veicoli sono vecchi e guidati da stranieri che non hanno alcuna possibilità di pagare.

fonte: il Giorno
http://www.ilgiorno.it/sesto/assicurazione-multa-1.147300