di Angelo Gerosa – Redazione
Ci ha lasciato un grande uomo.
Guido Pollice ha vissuto da protagonista oltre 60 anni di storia della sinistra: giovanissimo attivista del Psi, dirigente milanese dello Psiup, fondatore del Pdup, di Democrazia Proletaria e poi dei verdi (arcobaleno e VAS). Per noi giovani militanti rappresentava la saggezza, l’esperienza, la scaltrezza, fosse anche solo quella di conoscere i meccanismi elettorali e l’organizzazione di una campagna elettorale.
La sua DP ebbe diversi deputati ma un unico senatore: Guido Pollice che, in perfetta solitudine divenne un primo attore politico di Palazzo Madama.
Lo voglio ricordare riportando la prima tessera dello Psiup, la sua esperienza politica fondativa, e la foto di quando, ancora giovane, nel 1983 divenne deputato di DP.
Nello scorso autunno alla Casa della Cultura intervenne alla presentazione del libro “L’agile mangusta, DP e gli anni ’80” mostrando una memoria e una lucidità politica esemplare. Emozionò moltissimo il suo saluto “Come va a Sesto?”, come se non fossero passati 35 anni dall’ultima volta che c’eravamo visti.
I funerali si terranno martedì 20 giugno alle ore 15 in forma civile al Cimitero di Lambrate