L’Istituto Cattaneo di Torino, con la serietà che lo contraddistingue ha studiato il voto del 24 febbraio e non ha dubbi: Grillo ha preso moltissimi voti a sinistra, molti dall’astensionismo e poco a destra. Solo in alcune zone del lombardo-veneto la quota proveniente dalla Lega è significativa. Prendendo ad esempio Torino su 100 elettori M5S 63 nelle ultime elezioni avevano votato centrosinistra (64 a Firenze, 61 a Napoli), 25 si erano astenuti (22 a Firenze, 6 a Napoli) e 11 centrodestra (12 a Firenze, 29 a Napoli).