Antonio Pizzinato racconta Ceda

untitledQuesta notte- 23 maggio 2013 – si è spenta a Sesto San Giovanni la staffetta partigiana “Ceda”, Annunziata Cesani. Grande e diffuso dolore tra la cittadinanza sestese ove la “Ceda” viveva apprezzata e di grande stima ed affetto per l’impegno,la passione dedicati, ininterottamente per decenni nel far vivere i valori della Resistenza e tradurre in concrete realtà i diritti sociali,per i quali si era battuta nella lotta di Liberazione, implementati della Costituzione
Nata a Imola nel 1927, a 16 anni inizia la sua attività di propaganda antifascista e in seguito di staffetta partigiana. Matura con questa esperienza quella volontà sociale e politica che laporterà a essere un’attivista di spicco nella realtà italiana del dopoguerra, a partire da Monza e nella Brianza.
Nel 1946 la Presidenza del Consiglio dei Ministri le riconosce la qualifica di “Partigiano combattente col grado di sottotenente”.
Dopo l’esperienza brianzola la “Ceda”,sposatasi, si é t rasferita a Sesto San Giovanni, ove ha gestito con grande responsabilità e trasparenza impegnative cariche pubbliche nella sanità, sia come Consigliere comunale, che nella costituzione dell’Azienda sanitaria locale . Negli anni ’70, e prende piede,si sviluppa la battaglia per la salute in fabbrica. Ceda, che ricopre la responsabilità di Assessore comunale all’Igiene e alla sanità, insieme ad alcuni medici della Clinica del lavoro e al Sindacato Unitario Metalmeccanico fonda il primo SMAL, Servizio Medicina sugli Ambienti di Lavoro, che viene costituto nel 1972 con una delibera comunale che si trasformerà presto in legge regionale N. 37 del 1975 e ,nel 1978, diventerà parte della Legge nazionale che costituisce il Serviso sanitario nazionale.
Negli ultimi decenni è stata dirigente dell’Associazione partigiani milanese, Presidente dell’Anpi di Sesto, Vicepresidente dell’Anpi provinciale di Milano e componente dell’esecutivo nazionale.
La camera ardente inizierà venerdì 24 maggio alle ore 13,15 presso il Comune di Sesto San Giovanni. Alle 15 la salma verrà trasferita all’Anpi (Pino argentato), in via Cesare da Sesto per la cerimonia funebre che si terrà alle 15,30 con gli interventi dell Sindaco Monica Chittò e del Presidente nazionale dell’ANPI Carlo Smuraglia.
Antonio Pizzinato