Lo “zio” è in piena forma, e siamo contenti di poter dire che questa volta la voce ha retto fino in fondo, per uno spettacolo entusiasmante. (con il carroponte affollato di giovanisimi nonostante il biglietto al “non modico prezzo di 30 euro NDR).
Alcune canzoni, come Tre Paperelle e La Mia Ragazza Mena, vengono recuperate nei due medley delle cantanti Debby Lou e Giusy Scarpato, che donano nuova vita e arrangiamenti ai brani, facendo commuovere molti dei presenti, e nella seconda metà dello spettacolo iniziano ad arrivare gli ospiti: prima Weedom con una pub song mischiata con l’immortale “Bevo/Bevo/Mi Ubriaco e son Felice/Anche se poi Vomito”, e poi la botta imprevista, i Club Dogo al gran completo per eseguire dal vivo Old Skull. Gli abbracci fra Don Joe e Gue Pequeno e gli high five con Jake La Furia si sprecano, per un bel “regalo” al pubblico che non si attendeva questo featuring.
E’ poi il turno di Fedez, compagno di Ax nell’avventura Newtopia, e poi di Nina Zilli, che dopo aver eseguito Uno Di Quei Giorni viene ringraziata da J.Ax per aver creduto in lui ed aver accettato di cantare con un artista che da molti veniva snobbato, se non evitato. Nina ringrazia, ricordando che lei deve molto a J.Ax perchè ha composto Strade di Città, canzone con la quale lei è cresciuta.
Nel finale, mentre sul palco arriva il fuoco vero con alte fiammate, viene montato un palo per pole dance e arrivano i protagonisti della hit dell’Estate, Maria salvador: sia Il Cile che la pole dancer Giada Accorti, per uno spettacolo inedito.
J.Ax ringrazia ancora una volta tutti gli axolizzati, ricordando che questo è stato un anno incredibile per lui, probabilmente il migliore della sua vita, perchè tutti i suoi fan gli hanno permesso successi mai raggiunti prima, giocando sempre alle sue condizioni. Il successo migliore, senza compromessi.
(tratto da BlogO)