C’è un nuovo capitolo in quella che è stata definita la guerra per la conquista dell’aeroporto di Bresso. Dal 2 luglio nessuno aereo può più volare, proprio nel mese in cui gli atterraggi e i decolli sono più numerosi e influiscono sulle casse dello scalo.
In seguito a una denuncia il nuovo direttore di Linate (Monica Piccirillo, che ha competenza anche su Bresso) ha emesso un Notam (un avviso) per interdire l’attività volatoria a «tempo indeterminato». Alla base del provvedimento ci dovrebbero essere delle irregolarità del servizio anti-incendio. I soci dell’Aeroclub Milano (il più vecchio d’Italia, 1926) non la pensano ovviamente così.