Pubblichiamo una ballata, scritta dal Compagno Baricelli, in onore di Salvatore Ledda per i suoi splendidi 80 anni.
di Renzo Baricelli – Redazione – 26/06/2021
Essere qui riuniti a festeggiare
Salvatore Ledda
mi ricorda la sua terra
la Sardegna
e un altro pranzo, lontano nel tempo,
ospite dei pescatorì -Cabras-
cooperativa -Stagni Salati …
pesce appena pescato
arrostito sulle braci di legno odoroso
e vino rosso, forte di gradi e di sapori.
Per me, Sardegna significava Gramsci
e i Sardi li sentivo compagni …
Poi, a Sesto San Giovanni,
ho conosciuto un giovane operaio
che portava sua figlia
ancora piccolina,
alla scuola materna Primavera,
dove si educava in modo nuovo
coinvolgendo la famiglia intera.
Salvatore Ledda
ottant’anni compiuti.
Da sempre combattente
di tempra speciale
nell’impegno politico e sociale.
Lui era a lavorare
operaio rotante sui tre turni.
La settimana che facevi la notte
incominciavi il lunedì
e smontavi la domenica mattina …
con solo la voglia di dormire …
È giusto ricordare una lotta epocale,
nella grande fabbrica Pirelli alla Bicocca,
Ledda era tra quelli che la volevan fare …
Li è nato, con tanta fatica intelligenza e sacrificio,
il SESSANT’OTTO OPERAIO (quasi sconosciuto)
che ha cambiato nel lavoratore il modo di pensare e di lottare
e infranto, nei luoghi di lavoro il dominio assoluto del padrone …
Adesso è cambiata la stagione
ma Ledda resta sempre impegnato testimone di lotta e di passione …