Qual è i
l futuro delle nostra economia?
Politici, economisti, industriali e banchieri ne discutono a Villa d’Este per la tre giorni del Forum Ambrosetti (6-8 settembre 2013). Intanto, ci sono 126 mila imprese che rischiano di chiudere e oltre 30 miliardi di euro di aiuti statali che non si sa dove vanno. L’opinione di Marco Cobianchi, autore di Mani Bucate.
Autunno caldo, anzi caldissimo per il sistema produttivo italiano. Le imprese private continuano a perdere pezzi e quelle pubbliche non fanno eccezione. La prova? Ci sono 126 mila imprese che hanno in corso una procedura concorsuale tra fallimenti e concordati preventivi, secondo dati della Cgil. L’emergenza c’è e lo sanno bene, politici, economisti, industriali e banchieri che si sono riuniti a Villa d’Este a Cernobbio per la tre giorni del Forum Ambrosetti (6-8 settembre 2013). Ma la ricetta non ce l’ha nessuno.
A parlare però ci sono i numeri di un’emergenza. E storie di imprenditori privati che si arrangiano come possono, cercando spesso vie d’uscita alla crisi non convenzionali. L’ultimo esempio è quello della la Firem, azienda specializzata nella produzione di resistenze elettriche con sede a Formigine nel Modenese….per continuare a leggere: