Atm, la stanza dei bottoni che sorveglia il metrò

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Studiata sul modello delle centrali di Madrid, Montreal, Toronto e New York, ha 25 postazioni di lavoro e tanti maxischermi che raccolgono un flusso ininterrotto di immagini in arrivo da più di 4mila telecamere: è la nuova sala operativa unificata delle metropolitane milanesi, la cabina di regia delle tre linee sotterranee di Milano, costata ad Atm 11,5 milioni di euro. Si trova al secondo piano della sede Atm in via Monte Rosa il nuovo centro di controllo del traffico e della sicurezza delle metropolitane, capace di seguire e regolare 1.650 corse di treni al giorno lungo 83,5 km di binari e 94 stazioni. Tutto unificato in un’unica stanza che, oltre a soppiantare le precedenti tre diverse sale (una per ciascuna linea), è pronta a prendere il controllo della nuova M5, della futura M4 e di un’eventuale sesta linea. A questa sala operativa si aggiunge, al piano inferiore, la nuova sala di regia per le emergenze e i grandi eventi (come Expo 2015) e l’area che gestisce l’infomobilità: messaggi audio sulle banchine, quelli che compaiono sui display e totem, tweet e sito Internet.

fonte: http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/11/14/foto/cervellone_atm-70994950/1/#1