Sappiamo bene che i sondaggi elettorali in Italia non sono più significativi in quanto la maggior parte degli intervistati non risponde oppure confessa la propria incertezza.
Non fa eccezione questo studio (realizzato per il gruppo L’Espresso) che pubblichiamo comunque in quanto è il primo realizzato dopo l’incarico a Renzi.
Dei 3337 intervistati 2.337non dichiarano la propria preferenza elettorale e 358 si dichiarano incerti e cioè di dover ancora scegliere.
In merito alle preferenze espresse dai rimanenti 642 si deve notare che centrodestra e centrosinistra sono praticamente pari; la % di Grillo è circa doppia rispetta a quella dei sondaggi precedenti il voto del 24 febbraio; i partiti in grado di superare la soglia di sbarramento sarebbero solo 5 (PD, M5S, PDL, SEL e Lega).
Angelo Gerosa
Ecco il sondaggio:
TOTALE CENTRODESTRA: 36.8% (Forza Italia 23.0%, Nuovo Centrodestra: 3.7%, Lega Nord: 4.5%, Fratelli d’Italia-Centrodestra Nazionale-AN: 2.3% Movimento La Destra+Io Sud+Fiamma Tricolore: 1.0%, UDC-Unione di Centro: 1.8%, Grande Sud+MPA+altri di centrodestra: 0.5%)
TOTALE CENTROSINISTRA: 35.6% (Partito Democratico: 29.9%, Sinistra, Ecologia e Libertà: 4.8%, Altri di centrosinistra: 0.9%)
MOVIMENTO 5 STELLE : 22.0%
Scelta civica-Con Monti per l’Italia: 1.6%
Verdi-Il sole che ride: 1.3%
Altri: 2..5