immagine tratta da La Repubblica
Poi qualcuno dice che non c’è razzismo…
Le pareti sono state imbrattate con insulti contro gli omosessuali, simboli nazisti, parole in arabo e frasi come “W Salvini” vergate con vernice rossa. Gli interni sono stati messi a soqquadro, con suppellettili e materiali rovesciati. A denunciare il fatto anche l’associazione antifascista e arcobaleno “I Sentinelli di Milano”, molto attiva in citta’. Sul post della pagina Facebook si legge: “Ormai è un assalto al giorno. Ormai è sdoganato tutto. Tutto”
Scritte omofobie e svastiche sono apparse ieri sera nella sede di un’associazione alla periferia di Milano. Vandalizzate diverse aule della Scuola di cultura popolare di via Bramantino, alla periferia nord della città, gestita da un collettivo che lavora anche su progetti di integrazione per migranti, le cui attività avrebbero dovuto riprendere in settimana. Le pareti sono state imbrattate con insulti contro gli omosessuali, simboli nazisti, parole in arabo e frasi come “W Salvini” vergate con vernice rossa. Gli interni sono stati messi a soqquadro, con suppellettili e materiali rovesciati.