QUESTA NOTTE NUOVO ATTO VANDALICO A UNA PIETRA DI INCIAMPO DI UN DEPORTATO POLITICO A MILANO
La notte scorsa è stata danneggiata la pietra di inciampo in viale Lombardia 65, dedicata alla memoria di Angelo Fiocchi, deportato politico nel campo di concentramento di Mauthausen e assassinato nell’aprile 1945 in quello di Ebensee. La lastra in metallo che riporta il nome di Fiocchi era stata posizionata davanti alla sua casa lo scorso 20 gennaio.
Ancora assistiamo a questi attacchi vergognosi e vigliacchi che sicuramente non ci spaventano nella nostra opera di testimonianza, ma ci allarmano sul clima divisivo che oggi ha assunto la Giornata della Memoria istituita nel 2000.
Quando un paese non riesce ad avere una memoria collettiva deve iniziare a preoccuparsi seriamente del suo futuro.
GIUSEPPE VALOTA
PRESIDENTE ANED SESTO SAN GIOVANN/MONZAI E FIGLIO DEL DEPORTATO GUIDO