Ambiente: Soldi mal spesi

sardegna02

Ogni anno lo Stato incassa quasi 44 miliardi di euro in tasse legate all’ambiente. Ma solo l’1% di queste imposte pagate dai cittadini e dalle imprese italiane all’Erario e agli Enti locali è destinato alla protezione del territorio, mentre il restante 99% va a coprire altre voci di spesa. E negli ultimi venti anni gli italiani hanno speso circa 800 miliardi.
Mentre in Sardegna si contano i danni dell’alluvione, viene fuori che solo l’1% delle imposte ambientali pagate dai cittadini e dalle imprese italiane all’Erario e agli Enti locali è destinato alla protezione dell’ambiente, mentre il restante 99% va a coprire altre voci di spesa. A fare il calcolo è stata la Cgia di Mestre, secondo cui a fronte di 43,88 miliardi di euro di gettito incassati nel 2011 dall’applicazione delle cosiddette imposte ecologiche sull’energia, sui trasporti e sulle attività inquinanti, solo 448 milioni di euro vanno a finanziare le spese per la protezione ambientale.

UTILIZZATI PER ALTRE FINALITA’ Insomma, i soldi per la tutela e la manutenzione del territorio ci sarebbero. “Peccato che ormai da quasi un ventennio vengano utilizzati per fare altre cose”, ha attaccato il segretario della Cgia, Giuseppe Bortolussi. Nello specifico, paghiamo, ufficialmente per esigenze ambientali, sovrimposte e imposte sul gpl, sugli oli minerali imposta sugli oli minerali e derivati, sui gas incondensabili, sull’energia elettrica, il gas metano e i consumi di carbone.
E poi sulle assicurazioni Rca e le tasse automobilistiche, sulle discariche, sulle emissioni di anidride solforosa e di ossidi di zolfo, un tributo provinciale per la tutela ambientale e un’imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili.
CIRCA 800 MILIARDI BUTTATI IN VENTI ANNI Secondo i calcoli della Cgia di Mestre, dal 1990 al 2011 gli italiano hanno pagato circa 800 miliardi di imposte ambientali. Nel triennio 1990/92, dei quasi 80 miliardi di gettito frutto delle tasse ambientali, ben 0 sono stati destinati al finanziamento di spese per la protezione dell’ambiente. Ci si assesta attorno all’1% del gettito destinato effettivamente alla protezione ambientale a partire dal ’95, e da lì non ci si schioda più.

SARDEGNA, ALLARME IN RITARDO. E non basta: l’allarme in Sardegna era arrivato, via fax, domenica pomeriggio. Ma quel messaggio della Protezione Civile non è stato letto, perché i municipi erano chiusi.
fonte: cadoinpiedi.it
http://www.cadoinpiedi.it/2013/11/21/ambiente_soldi_mal_spesi.html#anchor