Milano, 7 febbraio 2015 – PIÙ di 500 partecipanti per una fucina di idee che punta a mettere l’Italia in condizione di dire la sua in fatto di diritto al cibo, lotta allo spreco, biodiversità, sostenibilità ed educazione alimentare. A meno di tre mesi dall’apertura dei battenti di Expo Milano 2015, dopo anni di avvicinamento in cui hanno attirato l’attenzione problematiche legate ai lavori, ai finanziamenti e alle inchieste giudiziarie, tocca al tema dell’evento farla da protagonista. L’occasione è di quelle importanti per numeri e personalità coinvolte:
si chiama «L’Expo delle idee», va in scena oggi all’Hangar Bicocca di Milano ed è stata organizzata dal ministero delle Politiche Agricole, il cui titolare, Maurizio Martina, da tempo richiama l’attenzione sulla necessità di riempire l’Expo di contenuti per arrivare a definire quel documento cruciale, la Carta di Milano, destinato a diventare per i temi dell’alimentazione e la nutrizione quello che il protocollo di Kyoto è stato per il clima.
«La giornata – ha detto il ministro Martina – sarà il primo passo verso la Carta di Milano, l’eredità immateriale dell‘Esposizione. Un grande appuntamento di ascolto e confronto a partire dal tema cruciale che Expo pone per capire come garantire cibo sano, sicuro e sufficiente a una popolazione sempre più in crescita. Sarà una giornata di lavoro intensa, mai realizzata: raccoglieremo così analisi e proposte utili per la redazione della Carta di Milano che potrà essere sottoscritta da cittadini, istituzioni, imprese e associazioni e verrà consegnata al segretario generale dell’Onu durante la sua visita a Milano il 16 ottobre come contributo alla discussione internazionale sugli obiettivi del millennio». In particolare, «Expo delle idee renderà evidente il lavoro che l’Italia vuole fare sui contenuti. Perché Expo non è solo cantieri e padiglioni, peraltro fondamentali, ma sarà innanzitutto una grande piattaforma di dialogo e confronto con popoli, culture, esperienze dall’intero pianeta». Quindi maxi-chiamata a raccolta: 42 tavoli tematici, ciascuno dei quali coordinati da un ricercatore di Laboratorio Expo – il progetto della società e di Fondazione Feltrinelli curato da Salvatore Veca per lo studio dei temi della manifestazione attraverso la raccolta delle opinioni più autorevoli – per un totale di 500 partecipanti.
Il Governo farà la sua parte, portando all’Hangar Bicocca un buon numero di ministri che parteciperanno ai lavori – trasmessi in diretta streaming da Telecom – e illustreranno le implicazioni dei dicasteri: da Martina, ovviamente, a Stefania Giannini (Istruzione), da Orlando (Giustizia) a Lupi (Trasporti), dalla Guidi (Sviluppo Economico) a Galletti (Ambiente), fino al premier Renzi che concluderà la giornata intervenendo alla seconda sessione plenaria alle 16. Non mancano grandi realtà nazionali per questa grande puntata di condivisione di idee: Fondazione Cariplo, Enel, Ferrovie dello Stato, Coldiretti, Federalimentare e Confagricoltura. Accanto alle Istituzioni locali, rappresentate dal presidente della Regione Roberto Maroni e dal sindaco Giuliano Pisapia e alla società Expo Spa, faranno sentire la propria vicinanza con messaggi Papa Francesco – che ha inviato un video -, l’alto rappresentante Ue per gli Affari esteri Federica Mogherini e l’ex presidente del Brasile Lula.
Fonte:il giorno.it