“Il decreto fiscale ha fatto emergere le crepe e le divisioni tra le forze di maggioranza. La destra è nel caos e senza una visione per il Paese.
Intere giornate di lavoro perse per le divisioni della destra e un diluvio di emendamenti hanno trasformato il decreto in un’accozzaglia di norme frutto di dispettucci tra i partiti della maggioranza.
Ovviamente nulla per il paese e gli italiani.
In una fase delicata come questa che sta vivendo l’Italia, questo provvedimento avrebbe dovuto avere una portata maggiore, dare una sferzata verso la crescita, invece è stato ridotto ad una vera e propria accozzaglia di norme diverse.
Quello che doveva essere un provvedimento fondamentale, legato alla legge di bilancio, è diventato l’ennesimo decreto omnibus, frutto di compromessi e veti incrociati tra Lega, FdI e FI. Poi, per risolvere le liti, l’ennesima fiducia, la 72esima. La Meloni batte il record di fiducie”.
Così il senatore di Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni in Aula a palazzo Madama annunciando il voto contrario sul decreto fiscale. “Il decreto fiscale conferma le priorità distorte di questo governo che, invece di affrontare i veri problemi del Paese, sceglie di favorire chi evade le tasse e di penalizzare i più fragili, prosegue Magni.
Come sempre la solita spartizione di risorse tra pochi privilegiati, a danno di lavoratrici, lavoratori, pensionati e giovani che vedono un futuro sempre più incerto.
Un provvedimento che non ha nessuna idea di fondo e non dà alcuna progettualità al Paese, non sblocca energie, non provoca il cambiamento.
Questo decreto non contribuirà in alcun modo a portare avanti il Paese. Altro che ‘destra sociale’, questa è una destra liberista che protegge i privilegiati e condanna i più deboli”, conclude Magni.
(Vid/ Dire) 16:54 28-11-24 – DIR2406 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT DL FISCALE. MAGNI (AVS): DESTRA NEL CAOS E SENZA VISIONE (DIRE) Roma, 28 nov.