Aeroporti, arrivano le cabine low cost per dormire fra un volo e l’altro: la start up è varesina
Il progetto di tre laureati under 30 si chiama Zzzleepandgo. Dormire nei loro moduli costa 8 euro per i primi 60 minuti e 6 euro per ogni ora successiva. Linate e Bergamo sono già interessati al progetto
di Lucia Lando
Cabine in cui schiacciare un pisolino fra un volo e l’altro: è l’innovativo servizio contro la stanchezza da aeroporto offerto da Zzzleepandgo, startup realizzata da tre neolaureati under 30 del Varesotto: Alberto Porzio, Matteo Anthony Destantini e Nicolas Montonati, laureati rispettivamente in scienze politiche, ingegnere gestionale e architetto.
La loro idea imprenditoriale è nata durante l’attesa di un volo all’aeroporto di Berlino: “Io e il mio amico Alberto eravamo in viaggio per festeggiare la mia laurea. Un ritardo ci ha costretti ad accamparci per la notte in un’affollatissima sala d’attesa, con sconosciuti che ci si sono addormentati addosso – racconta Destantini, che è responsabile dell’area commerciale – Avremmo desiderato più di qualunque altra cosa un letto, un luogo dove riposare un po’. Siamo partiti da quel bisogno e abbiamo ideato un prodotto che potesse soddisfarlo, coinvolgendo anche Nicolas, che è stato nostro compagno di liceo e ha messo le sue competenze architettoniche al servizio del progetto”.
Quello che sono riusciti a sviluppare i tre giovani imprenditori è, spiegano ancora, “un format di hospitality fast and cheap che punta a rivoluzionare il modo di viaggiare attraverso cabine completamente gestite da una piattaforma software. Si tratta di stanze che verranno dislocate nei vari aeroporti, pensate per essere trasportate e collocate nel punto desiderato dello scalo. L’utente può registrarsi sul posto, tramite il device sulle pareti esterne del modulo, oppure può prenotare via web, sul sito di Zzzleepandgo, o attraverso una app dedicata dal proprio smartphone o tablet”.
Non appena il cliente entra nella stanza, il sistema provvede automaticamente alla sostituzione delle lenzuola sul letto ed entra in funzione l’impianto di ventilazione: l’aria è mantenuta pulita grazie a un sistema automatico che garantisce l’eliminazione di odori sgradevoli utilizzando ioni ossidanti naturali e ogni 24 ore il modulo viene automaticamente igienizzato.
“Nelle camere di Zzzleepandgo sono disponibili tutti i principali servizi garantiti in un qualunque hotel, dal free wi-fi a un ampio piano di lavoro, fino alla cromoterapia e al servizio sveglia, che abbinato all’orario dei voli consente di presentarsi sempre in orario al gate d’imbarco – spiega ancora Destantini – Inoltre sono insonorizzate e hanno una zona dedicata al deposito bagagli. Il tutto a prezzi accessibili: la prima ora costa 8 euro e il tempo ulteriore trascorso nella stanza è calcolato al minuto su una base oraria di 6 euro. Quando la persona se ne va, il sistema calcola il tempo trascorso tra il momento del check-in e quello del check-out”.
Il primo esemplare è stato realizzato pezzo per pezzo dai tre ragazzi, ma ne sono già stati assemblati molti altri e vari aeroporti, a cominciare da quelli di Milano e Bergamo, hanno manifestato interesse: l’obiettivo è collocare i primi moduli a Malpensa in occasione di Expo. “Stiamo lavorando al progetto Zzzleepandgo da circa un anno, potendo contare sul sostegno degli industriali della provincia di Varese, dell’Università Liuc di Castellanza, che ci ospita all’interno del laboratorio SmartUp, e sui finanziamenti che ci vengono garantiti da Gianmaria Leto, imprenditore ligure che ha creduto nella nostra idea e ha deciso di investire su di noi”.
fonte: la Repubblica
http://milano.repubblica.it/cronaca/2015/03/12/news/varese_lenzuola_con_il_ricambio_automatico_e_una_sveglia_per_i_voli_tre_neo_laureati_inventano_il_modulo_per_il_sonno_in_a-109367304/#gallery-slider=109363820