Ladro no… ma scassinatore di conti pubblici si!
L’ex direttore generale di Tim, in pensione da dieci anni dopo una vita passata tutta o quasi nell’azienda telefonica, percepisce oltre novantamila euro al mese di pensione.
Non ruba nulla, solamente approfitta fino in fondo delle leggi che c’erano. Ma come la mettiamo con la crisi? E con il deficit pubblico? E con l’impossibilità di trovare risorse per le nuove generazioni?