2017 anno della verità su Regeni, 2018 si attende quella giudiziaria

Antonella NapoliGiornalista e analista di questioni internazionali

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Il 2017 si è chiuso con elementi a sufficienza per stabilire una verità storica ineludibile: l’omicidio in Egitto di Giulio Regeni è avvenuta per mano dei servizi segreti del paese.

La consegna dell’ultimo fascicolo dalla Procura del Cairo a quella romana ha permesso agli inquirenti italiani di acquisire informazioni, compresi i nomi di nove ufficiali dell’apparato dell’intelligence egiziana, davvero importanti.

Ora non resta che mettere insieme i pezzi e lavorare per ricostruire le ultime ore di vita del giovane ricercatore affinché si possa accertare il motivo che ha portato all’inasprimento delle torture che ne hanno causato la morte.

Ciò che ha preceduto l’epilogo di questa sconcertante vicenda è ormai tracciato in un quadro chiaro che i magistrati guidati dal procuratore Pignatone ritengono valido aldilà di ogni ragionevole dubbio.

La domanda che ognuno di noi si pone ora è: la verità storica si trasformerà in verità giudiziaria con l’incriminazione e il processo dei responsabili di questo feroce delitto?

I genitori, Paola e Claudio, non hanno mai smesso di chiedere verità e giustizia e di credere che un giorno entrambe potessero essere raggiunte. Non hanno perso la speranza neanche quando l’ambasciatore italiano Giampaolo Cantini è tornato nella capitale dell’Egitto togliendo alla pressione diplomatica lo strumento principale per ottenere il massimo della collaborazione dal governo e dalla giustizia egiziani.

Qualche passo avanti, invece, è stato compiuto…per continuare a leggere cliccare:

http://www.huffingtonpost.it/antonella-napoli/il-2017-e-stato-l-anno-della-verita-storica-sulla-morte-di-regeni-nel-2018-si-attende-quella-giudiziaria_a_23321364/?utm_hp_ref=it-homepage

fonte: Huffington Post